AGGIORNAMENTI
7/5/2006. Ricercatori e scienziati al governo "Così dilaga la fuga dei cervelli"
7/5/2006 La divulgazione scientifica: Il caso del CERN (Leggi l'articolo di PAOLA CATAPANO)
7/5/2006 E' partita la sezione COME FACCIO?. Aiutaci ad incrementare gli articoli di questa pratica rubrica.
7/5/2006 C'è vita su marte? Uno scienziato italiano che lavora alla missione MARS EXPRESS sostiene che i gas che compongono l'atmosfera del pianeta rosso potrebbero indicare la presenza di vita. (Leggi l'articolo in inglese)
Benvenuti
ESODO DEI CERVELLI nasce con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica verso il problema della fuga dei cervelli.
Che cos'è la fuga dei cervelli? Quando un ricercatore non ha lo spazio e le risorse per esprimersi nel proprio paese decide di emigrare all'estero verso una nazione che può offrirgli la possibilità di mettere in pratica i propri progetti.
Chi sono questi emigranti del sapere? Questo fenomeno non ha un'identità ben precisa poiché riguarda sia giovani ricercatori sia scienziati affermati che, pur di poter tradurre in realtà le proprie idee, decidono di trasferirsi all'estero.
Quali settori sono coinvolti? I ricercatori italiani che non lavorano in Italia fanno parte dei settori più disparati: dalla medicina all'astronomia, dall'ingegneria alla biologia, dalla filosofia alla storia.
Perché non restano in Italia? Non è facile rispondere a questa domanda. Ci sono delle ragioni di fondo a cui si aggiungono dei motivi personali e ideologici. Nella sezione interviste potrai leggere le storie di alcuni ricercatori italiani e capire dalle loro risposte le motivazioni che li hanno spinti lontano dall'Italia.
Perché dovrei preoccuparmi di queste persone? La passione per la conoscenza ha mosso la curiosità dell'uomo fin dall'antichità. Le scoperte scientifiche hanno portato un certo grado di benessere a cui oggi non potremmo rinunciare. La ricerca va sostenuta perchè tante sono le battaglie aperte e tanti sono i finanziamenti necessari ad ottenere dei risultati. Ovviamente, la ricerca non è solo finanziamenti ma è anche promozione culturale delle idee, delle fisolofie e delle metodologie scientifiche. Sarebbe bello poter permettere a brillanti ricercatori di lavorare nel loro paese con le adeguate strutture perchè tutto questo potrebbe ricchezza e benessere a tutti noi. Ed del resto.........sognare non costa nulla.